Le castagne e i funghi porcini sono due “frutti”, nel senso più ampio del termine, del bosco. E ci piacciono tanto.
Quando arriva l’autunno, il territorio in cui viviamo si riempie di colori caldi, nello specifico tanti toni di marrone. Non si tratta solo del colore delle foglie degli alberi non sempreverdi, ma anche di cibi che sono disponibili in questa stagione: dai cachi vaniglia ai funghi champignon crema, fino ai più raffinati e delicati funghi porcini e naturalmente le castagne (che però sono marroni solo all’esterno).
Castagne e funghi porcini rappresentano un connubio adorabile su ogni tavola: si tratta in entrambi i casi di due ingredienti estremamente inclusivi, poiché a base vegetale, ma hanno anche un’altra caratteristica in comune. Sono al tempo stesso ingredienti che in un certo senso hanno a che fare con chi siamo nel senso più verace del termine, eppure sono anche estremamente raffinati e dedicati ai palati gourmet.
Pensiamo solo a un’idea di pasto da consumare da soli, in coppia o in compagnia. Pensiamo alle pietanza a base di castagne e funghi porcini da servire come antipasto, alle ricette con i porcini da consumare come primo o secondo piatto, a tutti i dessert che si possono preparare con le castagne e anche alle caldarroste alla fine del pasto.
È interessante, vero? È davvero interessante come due soli ingredienti possano aiutare a imbastire un intero menu casalingo per un pasto tutt’altro che banale. Un pasto del genere, con castagne e funghi porcini, può essere infatti comune – nel senso che questi due cibi ci piacciono tanto e li utilizziamo a iosa, soprattutto in autunno – ma al tempo stesso non può essere mai banale, soprattutto per gli ingredienti in sé e perché ci mettiamo il cuore.
Pensiamo anche a un altro passaggio: ma quanto sarebbe bello riuscire a raccogliere da sé castagne e funghi porcini? Purtroppo per quest’attività di vuole molta esperienza (in particolare per non confondere i porcini con qualità di funghi non edibili o addirittura nocivi). Per cui sempre meglio rivolgersi a chi cura raccolta e vendita per mestiere. Certo in questo modo la nostra attività si limiterebbe solo alla tavola. Ma è davvero un male? Noi crediamo proprio di no, anzi ci prendiamo gran parte dell’attività più comoda e gustosa rispetto alla consumazione di castagne e funghi porcini. E sicuramente quella meno faticosa.