Castagne fresche

Castagne fresche presto sulle nostre tavole

L’autunno è il momento dell’arrivo delle castagne fresche, ma come finiranno sulle nostre tavole?

Castagne fresche

Le castagne fresche non arrivano magicamente sulle nostre tavole. La magia c’è, ma è nella gestualità, nella ritualità di prepararle, magari di fare le caldarroste. Ma per quello che riguarda la raccolta e la vendita delle castagne è una filiera lineare, tradizionale per certi versi (ma non sempre).

Quando le castagne arrivano a maturazione vengono raccolte. Vi sembra lapalissiano? No, non lo è, perché ci sono diversi metodi di raccolta. C’è chi prende solo i frutti maturi che sono caduti a terra senza deteriorarsi, chi invece opta per la tecnica dello scuotimento – che è appunto meno tradizionale.

Dopo di che le castagne vengono sottoposte a una serie di cernite, innanzi tutto per individuare e scartare i frutti guasti o attaccati dai parassiti. Poi vengono suddivisi in base alla pezzatura, ossia in base alla grandezza. Le castagne con la pezzatura maggiore saranno quindi messe da parte per essere destinate ai caldarrostai.

Prima che le castagne fresche giungano sulle nostre tavole fanno due ulteriori passaggi: il primo dai grossisti e il secondo dalla vendita al dettaglio – che è poi dove le comprano le famiglie e i privati, a meno che non si opti per qualche ragione per la vendita all’ingrosso. Infine, le castagne fresche vengono cucinate e diventano caldarroste o tutto quello che preferiamo (anche un Mont Blanc non dispiace).

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