Il cambiamento climatico sta interessando molte coltivazioni che fanno parte della nostra quotidianità e le castagne, in quest’ottica, non fanno differenza.
Le castagne fresche in vendita, così come le conosciamo, potrebbero subire dei mutamenti in termini di periodo di disponibilità, disponibilità stessa, costo e ricadute occupazionali. Tutta colpa del cambiamento climatico, che sta interessando moltissimi tipi di coltivazioni nel mondo.
Non c’è bisogno di essere studiosi del fenomeno per osservarlo: c’è un luogo comune da sempre, per cui non esistono più le mezze stagioni, e le castagne, essendo un frutto autunnale, sono proprio tipiche della cosiddetta mezza stagione. Ma non è di luoghi comuni che vogliamo parlarvi, ma sicuramente avrete notato lunghi periodi di siccità alternati a piogge fin troppo abbondanti in alcuni periodi dell’anno. Questi estremi alterano le fasi fenologiche dei castagni e questo, chiaramente, si riflette sui frutti.
I castagni infatti sono caratterizzati da questi cicli, in cui c’è la fioritura, lo sviluppo del frutto, la maturazione e la caduta, la quiescienza, per poi ricominciare con la fioritura. Ma se il clima non permette, con precipitazioni e calura in periodi sfasati rispetto ai cicli del castagno, la pianta si ritrova a gestire la propria vita in maniera completamente diversa, nei tempi e nelle possibilità.
A questo si aggiunge la riduzione dell’area di alcuni castagneti a causa delle siccità (in particolare nelle zone in cui la collina è più bassa), e la presenza di possibili funghi e parassiti che potrebbero dipendere dalla tropicalizzazione del territorio. Per il momento non c’è un problema di quest’ultimo tipo in Italia, ma non è inverosimile che non accada in futuro.
Se non ci sarà un’inversione di rotta sul cambiamento climatico (e sappiamo che, per quanto ci sforziamo, non dappertutto esistono sensibilizzazione e responsabilizzazioni tali da permettere questo, per non parlare dei negazionisti del cambiamento climatico), il grosso rischio è la riduzione della produzione di castagne, che influirà pesantemente sul prezzo di vendita. In altre parole, le castagne fresche saranno sempre di meno e costeranno sempre di più.
Chiaramente questo causa molte preoccupazioni nel comparto produttivo, perché nella filiera delle castagne ci sono tantissime professionalità al lavoro, che rischiano la disoccupazione.